Arianna Scuderoni sarà al Romance Book Party
Arianna Scuderoni sarà al Romance Book Party di Napoli: il 1 giugno 2025 l’autrice sarà all’evento incredibile dedicato al romance in tutte le sue sfumature.
Nell’attesa di incontrarla, potete conoscerla meglio attraverso le sue stesse parole, grazie a quest’intervista esclusiva!
Due chiacchiere con Arianna Scuderoni
Ciao Arianna, parlaci un po’ di te!
Non sono il tipo di persona che ama parlare di sé, preferisco ascoltare o magari raccontare aneddoti divertenti. Credo che il mio difetto peggiore sia il procrastinare sempre, nonostante cerchi sempre di essere precisa in tutto! Tendo a rimandare fino all’inevitabile, o alle scadenze. Il mio ultimo romanzo l’ho scritto in cinque giorni, complice la mia dimenticanza sulla scadenza.
Sono sempre stata una bambina silenziosa, che viveva grandi avventure in silenzio seduta da qualche parte, non è mai contato il luogo ma il libro che riusciva a portarmi lontano. Forse è esattamente per questo che anche se sembro tranquilla, in realtà ci metto poco a fare qualcosa di stupido o insensato. Sono una ragazza tranquilla e un pò pazzerella che mentre cresce, scopre cose nuove e se ne meraviglia. Questa parte di me che ha vissuto di storie, mi ha spinto a sviluppare una tecnica di scrittura in cui siano i lettori o le lettrici a vivere le loro storie, immaginando e vivendole al posto delle mie protagoniste non descritte.
Come ti sei avvicinata alla scrittura?
Non credo ci sia stato il giorno in cui mi sono seduta e ho detto: “Ary ora scrivi“. L’ho fatto da molto prima, amavo raccontare storie e favole. Non ho mai capito se è nata prima la scrittrice che è in me o la lettrice: leggevo, tenendo un diario e un quaderno con le mie favole. La mia fantasia è sempre corsa più di quanto riesca a mettere le parole su carta. Quando inizio un romanzo non parto da scalette o idee. Penso, imbambolata: in quel preciso istante non sto scrivendo il romanzo, sto proprio vivendo la storia! E ho capito che è proprio quello che voglio che anche le mie lettrici facciano: vivere le storie.
Lettrice o scrittrice?
Che tipo di romanzi scrivi?
Ho provato a scrivere dei romance, ma continuavo a pensare: “E se ci infilassi dei vampiri? O delle streghe?” Se hai un’immaginazione fervida non riesci a scrivere senza infilare del Fantastico. Ma un romance l’ho scritto, un pò per capire se avessi le possibilità necessarie a tale impresa titanica. L’ho scritto, corretto, ma non so se prenderà mai vita: è una tematica talmente delicata che mi sembra di camminare sui gusci delle uova.
Parliamo della tua parte da lettrice: quali sono i tuoi libri preferiti?
Da brava bambina curiosa ero un’amante dei fantasy, quelli vecchia scuola come il Frankenstein di Mary Shelley. Per questo non potevo non scegliere di scrivere dei Romantasy!
I miei libri preferiti sono senza dubbio i classici, amo la letteratura inglese, tutte quelle vibes da corsa nel prato verde e cottage inglesi! La prima volta che lessi Cime Tempestose, la mia me immaginaria correva, sotto la pioggia, nel prato che portava fino alla casa di Heatcliff. Sheakespere è senza ombra di dubbio un’esempio per me di immortalità su carta, un genio progressista lo vedi solo se a distanza di anni, o secoli riesce ad essere tanto attuale quanto geniale nelle sue tragedie, credo di averlo letto intorno ai dieci anni. Se un libro è una tragedia romantica allora fa al caso mio, se c’è anche una strega, allora posso mettermi comoda con una cioccolata calda.
I progetti futuri di Arianna Scuderoni
Torniamo alla te scrittrice: perché scrivi?
In molti finora mi hanno fatto questa domanda. Ho sempre risposto in un modo molto semplice, che a volte può sembrare banale ma non lo è: scrivere per me è libertà! Non sono mai stata una scrittrice ne tantomeno mi considero La scrittrice, non sono una persona che emula altri, ne tantomeno prova invidia, cerco sempre di essere la versione migliore di me stessa per me e per gli altri, se la sera mi addormento pensando di aver fatto del mio meglio, mi ritengo soddisfatta.
Le mie protagoniste hanno una loro crescita personale. Per quanto a volte sembra debbano scalare montagne o andare all’inferno e tornare, sono le difficoltà della vita a temprare il nostro carattere e renderci ciò che siamo, un giorno alla volta. Spesso inserisco nei miei romanzi tematiche molto sensibili come la morte, affrontare le perdite o le sfide della vita. Questo fa sì che le mie protagoniste siano reali! O perlomeno mi auguro che lo siano.
E quali sono, invece, i tuoi progetti futuri?
Al momento sto lavorando ad un nuovo Romantasy, non posso fare spoiler ma entro l’anno uscirà il mio terzo libro. Quale mai sarà? Dovrete aspettare per scoprirlo! Spero vivamente di avere il coraggio di darmi una scossa e provare a tirare fuori un pò di coraggio nel finire il mio Romance, in fondo Gia Miller non vede l’ora di conoscervi! E io non vedo l’ora di incontrarvi al Romance Book Party!
Photo Credit: Arianna Scuderoni on Instagram